Luca Pignatelli
Luca Pignatelli è nato nel 1962 a Milano dove attualmente vive e lavora. Consegue gli studi di architettura e nel 1986 decide di trasferirsi a New York.
Il suo approccio al mondo dell’arte visiva avviene tramite l’architettura dopo aver compreso il legame che vi è tra l’architettura e la pittura.
Le sue prime mostre vengono ospitate a Milano presso il Centro San Fedele nel 1984 e la Galleria Antonia Jannone nel 1989. Nel 1997 è tra i fondatori dell’Officina milanese, gruppo che si è formato attorno alla figura del critico Alessandro Riva e nel 1998 inizia ad utilizzare i teloni ferroviari come supporto della sua pittura che ha come soggetti i volti di Afrodite piuttosto che gli aerei da guerra ed è proprio con questi lavori che si afferma negli anni successivi come uno dei protagonisti italiani della nuova pittura italiana.
Tra le sue opere vendute all’asta ricordiamo “Bosco con la neve, 2000” battuto da Finarte nel dicembre 2006 per 43.000 euro e sempre da Finarte “Afrodite, 2004” aggiudicato nel maggio 2007 a 25.000 euro.
Come già detto, l’approccio al mondo dell’immagine avviene attraverso l’architettura e questo è visibile nella scelta delle tonalità, che sono quasi esclusivamente cupe per i suoi paesaggi in cui il mondo è rappresentato in costante pericolo e drastiche per quanto riguarda le rappresentazioni di scene da guerra.
Il suo approccio al mondo dell’arte visiva avviene tramite l’architettura dopo aver compreso il legame che vi è tra l’architettura e la pittura.
Le sue prime mostre vengono ospitate a Milano presso il Centro San Fedele nel 1984 e la Galleria Antonia Jannone nel 1989. Nel 1997 è tra i fondatori dell’Officina milanese, gruppo che si è formato attorno alla figura del critico Alessandro Riva e nel 1998 inizia ad utilizzare i teloni ferroviari come supporto della sua pittura che ha come soggetti i volti di Afrodite piuttosto che gli aerei da guerra ed è proprio con questi lavori che si afferma negli anni successivi come uno dei protagonisti italiani della nuova pittura italiana.
Tra le sue opere vendute all’asta ricordiamo “Bosco con la neve, 2000” battuto da Finarte nel dicembre 2006 per 43.000 euro e sempre da Finarte “Afrodite, 2004” aggiudicato nel maggio 2007 a 25.000 euro.
Come già detto, l’approccio al mondo dell’immagine avviene attraverso l’architettura e questo è visibile nella scelta delle tonalità, che sono quasi esclusivamente cupe per i suoi paesaggi in cui il mondo è rappresentato in costante pericolo e drastiche per quanto riguarda le rappresentazioni di scene da guerra.